Madonna della Purità
   

                                                                                                                                                                 

 


Madonna della Purità


     La
tela della "Madonna della Purità", che si espone sull'altare maggiore solo in tempo di Avvento, è una copia di quella andata perduta nel Luglio 1943.
    L'originale era una delle tante repliche, rintracciabili in varie chiese della Diocesi di Acireale, della veneratissima immagine che si conserva nella chiesa dell'oratorio dei Padri Filippini ad Acireale.
    Quest'opera, attribuita da alcuni a Paolo Vasta, da altri al figlio Alessandro, è un modello iconografico diffuso nella Sicilia orientale dai Vasta, da Vito D'Anna e dai loro seguaci, da un prototipo di Carlo Maratta pervenuto in Sicilia in litografia.
    Rosario Pulvirenti, autore della copia, mise in atto tutte le sue straordinarie abilità accademiche nel riprodurre con esattezza il dipinto perduto, e, ad opera compiuta, ne fu talmente entusiasta, da scrivere sul retro della tela: "un quadro guasto dalla distruzione della chiesa madre, rifatto più bello dal pittore Rosario Pulvirenti il  1 Maggio 1949 ".  

  (  Santo Castorina - Arte e fede nelle Chiese di Acicastello  -   Opuscolo fatto stampare
    dalla Congregazione "S. Mauro Abate"  nel gennaio del 1999 )